Coppette d'argento

Non posso non dedicare un post alle gioie e ai dolori dell'allattamento!=)

Castorino ha ben 11 giorni di vita!Ho iniziato ad allattarlo nelle due ore del post-partum in sala parto, si è attaccato al seno bene fin da subito, il problema è che è anche stato voracissimo fin da subito e questo, unito al fatto che ho una pelle abbastanza delicata, ha reso possibile la venuta delle tanto odiate ragadi!!!

Cosa sono le ragadi?direte voi...le ragadi sono dei piccoli tagliettini che si vengono a creare sul capezzolo.

In letteratura scrivono che le ragadi si formano per una scorretta suzione del neonato, sicuramente è così per la maggior parte dei casi...ma non per il mio...avendo paura fosse questo il motivo mentre ero in ospedale ho chiamato tante puericultrici per farmi "valutare" durante una poppata, e mi hanno sempre confermato che il bimbo si attaccava bene, quindi immagino che si tratti di predisposizione!

Comunque, vi assicuro che sono dolorosissime!!i primi giorni mi scendevano le lacrime dal dolore!Ma ho resistito!Anzi, consiglio a tutte le mamme che hanno lo stesso problema di stringere i denti e continuare!

Inizialmente ho adottato diversi metodi per lenire questo dolore: creme, oli vari, "metodi della nonna" (un'emulsione di olio e limone da posare sull'area interessata)...tutti questi metodi hanno portato benefici a breve termine, nel senso che il capezzolo rimaneva sempre ricoperto di crosticine, che inevitabilmente si aprivano e talvolta sanguinavano ad ogni poppata!

L'unico rimedio che ha iniziato a portare benefici anche a lungo termine è stato l'acquisto di queste "coppette d'argento". Non sono altro che dei paracapezzoli in argento che vanno tenuti a contatto del capezzolo durante la giornata, tolti prima di dare la poppata risciacquando il seno preventivamente.

 Ero scettica, ma anche disperata perchè non vedevo via di uscita!Vi assicuro che sono due giorni che le ho e già stanno facendo miracoli!!Il capezzolo non è più ricoperto di crosticine, tutta la zona interessata dalla ragade si sta cicatrizzando, il dolore appena il bimbo si attacca c'è ma molto meno di prima, e non piango più!

Le consiglio vivamente a tutte le mamme che come me stanno avendo questo fastidiosissimo problema che toglie anche la magia e la gioia dell'allattamento!!

Allattare è proprio bello...stare con in braccio il mio piccolino, parlarci insieme, coccolarmelo e sapere che lo sto nutrendo io..bhè, mi fa sentire proprio bene!

E anche se a volte c'è da soffrire un pò, lo consiglio vivamente  a tutte le mamme!

11 Marzo 2012: Eccoti!

Ci sono..non mi sono persa!!!ma dopo l'ultimo post è successo quello che mi aspettavo...è nato Castorino(come lo chiama mio marito)!

Tutto è iniziato sabato 10 marzo, alle 20 dopo un bel monitoraggio sono stata visitata dal mio angelo custode Mariagrazia, il referto della visita offriva delle buone condizioni: collo appianato(il collo è appianato quando passa dall'essere lungo circa 3 cm fuori travaglio all'essere,appunto,"appianato" senza più lunghezza) dilatazione 2 cm.

Ero in prodromi, quella fase del travaglio che è di preparazione, dove le contrazioni le percepivo come un leggero fastidio alla schiena e alla pancia, molto sopportabili.

Insieme alla mia collega ostetrica abbiamo deciso di fermarci in ospedale, per evitare di fare avanti e indietro dall'ospedale per tutta la notte. Infatti abbiamo fatto bene perchè da li a poco, verso le 23.30, le contrazioni iniziavano a farsi sentire ed iniziava la fase attiva del travaglio: la dilatazione era di 3/4cm.

Inizialmente percepivo il dolore delle contrazioni ancora come sopportabili, dopo aver fatto una bella doccia calda della durata di una mezz'ora le contrazioni sono diventate belle toste..la più bella descrizione che posso farvi è la seguente: quando arrivava la contrazione avevo come la sensazione che arrivasse un'onda che non potevo fermare, solo con la forza della mente, la volontà e la respirazione riuscivo a superarla.

Era un pò come a yoga, quando la mia insegnante ci diceva di respirare "...lasciando che sia..."mi è venuta tanto in mente questa frase, e mi ha aiutata parecchio!Lasciavo che la contrazione arrivasse e la lasciavo andare!

Verso l'1.30 circa ho rotto spontaneamente le membrane e da li il dolore è cambiato di parecchio, la dilatazione era di 6 cm.

In questa fase ho provato veramente un dolore indescrivibile soprattutto alla schiena, sembrava che si dovesse spezzare da un momento all'altro e non c'era alcuna posizione che potesse alleviare questo fastidio.

Per fortuna sono arrivata in fretta ai 10 cm, erano le 4:15, ed è iniziata un'altra fase..il periodo espulsivo.

Il dolore alla schiena è svanito in un lampo, sentivo solo delle fitte alla pancia(provocatemi dall'infusione di ossitocina che avevano iniziato a somministrarmi perchè le mie contrazioni diventavano un pò inefficaci)e una strana voglia di spingere.

All'inizio la voglia di spingere mi ha fatto paura,da ostetrica sapevo cosa sarebbe successo "li sotto" e questo mi ha frenato!

Ma grazie a Mariagrazia, che mi ha suggerito di cancellare in quel momento il mio lato ostetrico e di focalizzarmi sui suoi consigli, dopo soli 30 minuti di spinta(che io ho percepito come se fossero 10 minuti)alle 4:45 è arrivato lui!!

Durante le spinte ho solo avuto l'impressione che il mio sederino si spaccasse letteralmente e un forte dolore alla pancia.

Dopo la fuoriuscita del suo testolino, il resto del corpo è uscito in un lampo e ho percepito dentro di me un senso di svuotamento positivo: il parto era finito, e un senso di svuotamento negativo: lui non era più dentro di me!

La prima cosa che ho detto è stata: "ma è proprio mio figlio???"...e poi era lì sulla mia pancia tutto umidiccio con quel visino dolce e incuriosito...e ci siamo guardati negli occhi finalmente dopo 38 settimane e 4 giorni!!!Che emozione!davvero indescrivibile e magica!

La fuoriuscita della placenta e degli annessi fetali è stato uno "sgusciamento" strano e la sutura voto 10 a Mariagrazia e alla mia ginecologa che non mi hanno fatto sentire assolutamente nulla!!

Il papà è stato importante e fondamentale in questa esperienza: è stato forte, dolce e incoraggiante!Non sarei riuscita senza di lui, ogni suo sorriso, ogni sua carezza hanno alleviato tutti i dolori, è stato eccezionale!

Come eccezionali sono stati i miei angeli della sala parto..non dimenticherò mai tutto quello che hanno fatto per me e per il Piccolino!!

E' stata un'esperienza unica che auguro di vivere a tutte le donne!L'epidurale a mio parere non serve, il dolore ha avuto uno scopo e lo scopo è stato mio figlio, e questo l'ho tenuto a mente per tutto il tempo!

Avvisaglie??!!

Eccoci qui...da ieri probabilmente ci sono novità, o almeno, mi autoconvinco che sia così!

Nel primo pomeriggio "ho perduto" quello che in ostetricia viene chiamato tappo mucoso!

Come dice la parola stessa questo "tappo" si trovava all'interno del collo dell'utero e fungeva da protezione durante tutta la gravidanza e altro non è che una secrezione di tipo gelatinosa che può essere striata di sangue e di colore scuro.

L'averlo perso è indice del fatto che il mio collo dell'utero molto probabilmente si sta modificando e da ieri ad una data X che può essere oggi, domani, tra una settimana il Fagiolino si deciderà ad uscire!E' una sorta di segnale, diciamo così, che qualcosa sta iniziando a smuoversi!!Speriamo!!

In effetti, da ieri nel tardo pomeriggio e poi in serata,qualche contrazione sta arrivando: sono molto lontane tra loro e, a mio parere, ancora poco dolorose...vediamo cosa succederà!

Vi terrò sicuramente aggiornati!!!=)

Viva le donne

Premesso che le donne vanno festeggiate tutti i giorni e non solo l'8 marzo, non posso, proprio nelle mie condizioni attuali, non regalare un post a questa festa.

Dedico l'8 marzo di quest'anno a tutte le donne che aspettano come me l'arrivo di una nuova vita, a tutte le donne che oggi travagliano,a tutte le donne che oggi hanno partorito!Sto sperimentando in questi giorni cosa vuol dire "contrazione" (anche se ancora al livello sopportabile)e quindi sono loro mooolto vicina!!!

Sarò di parte,è vero! è che l'arrivo del Fagiolo ormai è vicino e mi sento di scrivere così!

Anzi, non è tutto, dedico anche questo 8 marzo 2012 anche a tutte le donne vittime di violenza, i giornali ne scrivono e la tv ne parla, un caso nuovo ogni giorno!Basta violenza!

Auguri comunque a tutte quante le donne che conosco!Passate una buona serata!
Facendovi stracoccolare e facendovi riempire di attenzioni, ce lo meritiamo!!=)

Al posto di studiare...

Dovete sapere che sono una che non riesce a stare con le mani in mano, o meglio, adora anche oziare ma non più di tanto!

Così quest'anno, una volta scoperta la gravidanza, dato che sono rimasta a casa in maternità quasi subito ho colto la palla al balzo e, grazie anche all'incoraggiamento di una persona a cui sono molto affezionata e che sta affrontando anche lei questo "ostacolo", mi sono iscritta alla Laurea Specialistica!

Si, lo so, può sembrare un pò da pazzi però il terminare il mio percorso di studi è una cosa che volevo fare da tempo e la gravidanza è il tempo migliore per una persona come me che è abituata a lavorare su turni e fa un pò fatica a conciliare tutte le cose!

Ho cominciato a settembre, ho dato due esami e sono arrivata alla fine del secondo trimestre saltando solamente 4 lezioni (causa panza in avanzamento e seri problemi nei movimenti e spostamenti)!E, nel mio piccolo,  mi sento orgogliosa!

Ora, sto preparando un esame, o meglio, dovrei prepararlo.

Ho finito il libro, ho finito i miei schemini e dovrei iniziare a ripetere il tutto dato che è un esame orale!!Ma in questi giorni ho un pò di calo di voglia, la concentrazione è poca e penso a tutt'altro!!

Il problema è che la data dell'esame è il 3 aprile!! Il mio adorato e santo marito si è già preso un permesso per quel giorno per venire con me e Fagiolino, ma se non si sbriga ad uscire ed arriviamo dopo il termine, succede che la mia ipotetica induzione al parto (che nell'ospedale dove partorirò e dove lavoro è a 41settimane+3giorni) sarà venerdi 30 marzo!E, se tutto dovesse andare liscio, la mia dimissione sarebbe il 2 aprile...l'esame sarebbe il giorno dopo!!Vi immaginate già la scena??!!io un pò si:io che tento di dare qualche risposta sensata a qualche domanda non comprensibile (l'esame è di logica e retorica...fate voi!!), il bimbetto fuori dall'aula che strilla, mio marito che fa i salti mortali per cercare una soluzione, io che sento il pianto del mio bambino ed inizio a perdere latte, il prof che, mosso da pietà e  per disperazione, mi lascia andare sganciando un misero 18...sarebbe bello!

La realtà sarà ben diversa, quindi mi tocca andare a studiare veramente!!!=)

I jeans della vergogna!

Ieri la giornata, climaticamente parlando non era delle migliori, ma è stata ugualmente vissuta intensamente!

Ho passato una bella mattinata con mio marito, un post pranzo in pieno relax accocolati a letto, fino a quando è arrivato il momento di uscire per andare a festeggiare il compleanno di mio cognato.

Il dilemma mi si è presentato davanti all'armadio: "che mi metto ora?"

I jeans della gravidanza non mi andavano troppo a genio, ultimamente mi fasciano un pò e mi sento un pò costretta, i miei mille splendidi vestitini nemmeno perchè con la panza che mi ritrovo diventano dei mini abiti raso-non dico cosa che le conigliette di playboy mi fanno un baffo a confronto!E non mi era rimasto granchè altro da visionare dato che, causa lavori di ristrutturazione nella mia casa, io e mio marito viviamo temporaneamente dai miei e non mi sono portata dietro il mondo!ahimè!

Così, mi è venuta una tentazione estrema, ai limiti dell'immaginabile e del possibile!Fermamente convinta che non mi potessero assolutamente andare bene ho afferrato un paio di jeans di mio marito e mi sono autosfidata!!

Li ho infilati, e con mia amarissima sorpresa non solo mi andavano, ma si chiudevano persino i bottoni!!!

Mio marito ha iniziato a sghignazzare insieme a mia madre, ignorando completamente la vergogna e l'umiliazione sul mio volto!!!=)

Presa da immenso sconforto, ho levato i jeans e li ho gettati sul letto, accontentandomi di mettermi dei pantaloni di una tuta, che è un modo di vestirmi che non mi si addice per nulla, ma è l'unico che ultimamente riesco a portare!!!

DESIDERO PARTORIRE VELOCEMENTE!!!

Quel musetto tutto da sbaciucchiare!!

Dopo una bella mangiata "salutare" e leggera in famiglia (polenta taragna, coniglio alla cacciatora, frutta e dolci vari), visto che il mio stomaco è rallentato nella digestione, schiacciato dall'imponente presenza dell'utero, mi metto a scrivere due righe...

Tutto quello che ho in mente è il musetto di Fagiolino che ho visto ieri durante l'ultima visita ed ecografia.

Si è conclusa una fase ormai, la fase dell'"incubazione", della crescita dentro di me di questo esserino che pian piano è diventato grande fino a pesare ora 3000g...e pensare che la prima volta che l'ho visto era un puntino quasi impercettibile.

Dicevo,appunto, della conclusione di una fase, ma sono pronta al distacco?

La voglia di vederlo vi assicuro che è immensa, l'immagine di me e lui insieme è ancora offuscata ma c'è già nella mia testa, eppure so che tutto quello che sto vivendo ora, che ho vissuto nei mesi scorsi mi mancherà!

So che mi mancherà vedermi con questa bella pancia tonda, so che mi mancherà sentire il suo piedino fissato al mio fianco sinistro, so che mi mancherà sentire mio marito dire "sei ancora più bella con questa pancia", so che mi mancherà camminare a papera e so addirittura che mi mancherà alzarmi di notte per andare a fare pipì, cosa che non mi era mai successa prima, ho sempre dormito le mie ore senza alzarmi mai dal letto!

Mi chiedo proprio se una donna, che sta diventando mamma è pronta a staccarsi dal proprio bambino, a tagliare il cordone.

Cavoli, per nove mesi siamo abituate a sentirlo dentro di noi, a portarlo sempre con noi, lo nutriamo col nostro sangue, poi d'un tratto tutto finisce, sarà traumatico!!Per tutti e due secondo me!

Ora, non voglio essere una mamma morbosa o troppo attaccata a mio figlio, per carità non sono proprio il soggetto, però analizzando la cosa non sarà semplice accettare subito positivamente di staccarmi da lui, di far si che diventi non più solo mio, una esserino che ho custodito e protetto per tutti questi giorni...

Mah, sarà il mangiare leggero a parlare e non io...ma che quel musettino li diventi "di tutti" un pò mi fa ingelosire..sono già una mamma paranoiata??!!!

Ultima lezione di yoga

Ahimè, ieri è stata la mia ultima lezione di yoga in gravidanza...ho detto alla mia insegnante che, se non dovesse succedere nulla nei prossimi giorni, mercoledi prossimo ritorno pagando una lezione singola però è stato proprio triste.

Non so se vi è mai capitato di avere la sensazione di malinconia di quando finisce un'esperienza bella...a me è successo proprio così ieri pomeriggio!

Lo yoga lo consiglio a tutte le donne panzute come me e lo consiglio proprio fin da subito!!

Mi ha dato un sacco di benefici: alla schiena, all'osso sacro (che è sempre stato una spina nel fianco durante questi mesi), ha ridotto la mia stitichezza, mi ha insegnato la respirazione meditativa(che è un tipo di respirazione lenta, profonda e sonora!!Si è sonora: inspirando ed espirando posando la punta della lingua sul palato e tenendo bene esposta la glottide si emette un rumore che riesce a favorire la concentrazione) e poi..il non plus ultra gli ultimi 15/10 minuti era quello dedicato al rilassamento guidato, che mi portava al 90% delle volte a rilassarmi talmente tanto da addormentarmi profondamente!

In tutto questo Fagiolino è sempre stato molto attivo, ha dato sempre il suo contributo muovendosi come un super pesciolino soprattutto durante la fase più gradevole del rilassamento, non ho mai capito se era felice di queste lezione o se non le ha mai sopportate, in futuro glielo domanderò!

Ora, l'obiettivo è: mettere in pratica al parto tutto ciò che ho imparato a yoga. Ci sono delle posizioni, o meglio figure, secondo me abbastanza fattibili in travaglio e devo perlomeno provare a farle, ma quello che tenterò di fare è utilizzare la respirazione meditativa, aiutando la concentrazione dovrebbe fare tanto in quei momenti e quindi ci devo provare!Poi vi dirò...e sarò sincera prometto!

Vi lascio solo un video dove illustra il saluto al sole (noi ovviamente facevamo solo determinate figure,abbiamo saltato la fase del cobra, dove il corpo della tizia ricorda un anguilla e facevamo solo i primi 40 sec ripetuti un paio di volte, non spaventatevi!!).

Quello che fa abbastanza ridere è che se cominci yoga all'inizio della gravidanza la posizione è "abbastanza" facile...ma ieri con la panza che mi ritrovo, dopo due saluti di fila, ero quasi paralizzata =)