Dov'è l'esorcista????

Oggi sono rimasta a casa dal lavoro e sapete perchè?Dopo solo un rientro di due giorni al nido il Castorino è di nuovo a casa!!!E stavolta con un bel vomitino!!!Olè!!

Ieri pomeriggio, dopo essere tornati da un bel giretto a piedi, dato il tempo magnifico e quasi primaverile, ho fatto fare merenda come sempre al Piccolo.

Eravamo tranquilli e sereni con il pomeriggio da trascorrere tutti e tre insieme, visto che c'era a casa anche mio marito, ma dopo la merenda qualcosa ha iniziato a non quadrare!

Il Castorino ha iniziato ad essere irritabile, noiosetto, piangeva per qualsiasi cosa, credevo fosse stanco, dato che al nido mi avevano detto che aveva dormito pochissimo. Così ho iniziato a coccolarlo sul divano, come facciamo sempre al pomeriggio, ma non c'era verso!

Allora ho pensato che volesse andare nel suo lettino ed addormentarsi tranquillamente per i fatti suoi...ma li accade il fattaccio...non appena lo sto per mettere a letto inizia a fare dei colpi di tosse che diventano dei conati ed accade l'impossibile!

Fontane e fuochi d'artificio...Primo cambio dalla testa ai piedi.

Non facciamo in tempo a finire di pulire e a scendere al piano inferiore che ricominciano i festeggiamenti ed i fuochi, solo che qui, accadono le comiche: per poter "salvare"il divano e limitare i danni al primo conato del Piccolo, non avendo sottomano una bacinella, io e mio marito ci precipitiamo diretti con le mani...non vi dico altro!Lo so è stato abbastanza disgustoso!E non è servito a salvare gli abiti del Castorino...secondo cambio dalla testa ai piedi!

Devo dire che da quando siamo genitori proviamo ogni giorni emozioni diverse!=P 

Per fortuna io e mio marito cerchiamo sempre di trovare il lato comico della vicenda, perchè se no ieri c'era proprio da piangere!!!

Ritorno al cinema...dopo un anno!

Per tenere la testa impegnata e occupata in queste ore così frenetiche ed adrenaliniche per il nostro paese, vi distraggo un pò dicendovi che dopo un anno esatto, venerdì sera sono tornata al cinema!!

Abbiamo organizzato un'uscita "familiare"e ci siamo trovate io, le mie sorelle, la mia mamma, mia zia e mia cugina e ci siamo sparate un bel "mappazzone", come direbbe Barbieri di Masterchef,ovvero Anna Karenina!

A parte gli scherzi,la storia non ve la sto a raccontare è abbastanza nota, in sostanza racconta di un  amore passionale, un amore extraconiugale, un amore che nasce in maniera inaspettata da parte della protagonista impersonata da Keira Knightley che io adoro e che, come al solito, mi ha lasciata affascinata!Ma è anche la storia di un vero amore, di un amore semplice, di chi si allontana dal teatro e vive una vita semplice, l'amore che ha sopraffatto Kitty, la rivale di Anna.

Mi hanno colpito tantissimo le scelte cromatiche: Anna/Keira vestita quasi sempre di rosso, il rosso che ricorda la passione,Anna vestita di nero durante il ballo, mentre Kitty, sua rivale,è vestita di bianco!Ma quello che mi ha colpito maggiormente è come è stato girato il film.

Si racconta la storia in una sorta di teatro: i protagonisti non si muovono in una città, ma dietro le quinte di un teatro, e questo teatro(ci ho messo un pò a capirlo)è sinonimo della vita, e la vita diventa quindi uno spettacolo.

Mi ha fatto riflettere e ha fatto riflettere e dibattere tutto il "gruppo familiare": è giusto ciò che ha fatto Anna?Andare incontro al proprio amore sfidando cio' che dice di noi la società, la gente, fino alla morte?Oppure è più giusto andare incontro all'amore certo, quello faticato, quello che sembra un pò un ripiego come ha fatto Kitty?La risposta non ce l'ho, ahimè...avevamo tutte pareri altamente contrastanti!Ma vi consiglio di vederlo e di trarre le vostre conclusioni!

Il "gruppo familiare"ha deciso di ripetere l'uscita, e cercare di farla almeno una volta al mese!Sarà dura, ma ci proviamo, anche perchè il cinema mi è mancato da morire!!!

Corso Cake Design

Domenica pomeriggio mi sono presa del tempo per me e dalle tre alle sei ho lasciato i miei ometti e sono stata con mia zia e mia cugina ad un corso di Cake Design in un paese vicino al mio.

Ormai, dopo tutti i programmi su Realtime dal "Boss delle torte" a "Torte in corso con Renato", sappiamo tutti che cos'è il cake design!!!Per chi non lo sapesse il cake designer è uno stilista della torta, un decoratore, e impara l'arte del decorare le torte con la pasta di zucchero.

Sono stata a questo corso perchè sono sempre stata incuriosita dal conoscere più da vicino quest'arte e poi perchè il compleanno del Castorino si avvicina e volevo preparare una torta un pò speciale!

Vi devo dire che mi sono divertita tantissimo!!!Il corso era per principianti e non eravamo in tante, quindi la tutor e la sua aiutante sono riuscite a starci dietro senza problemi, senza far perdere tanto tempo anche a tutte le altre!

Abbiamo realizzato una Torta Margherita e sono stata molto soddisfatta!Voi che dite sono stata brava?!

Ora sono alla ricerca di idee semplici ma originali per realizzare la torta al mio Piccolo!!!

Quasi 11 mesi e gattona!!!!

Oramai non ci speravo più!!!

Ne parlavo giusto ieri con le educatrici del Castorino, come tutte le mamme, ogni tanto un pò ansiosette, ero preoccupata del fatto che il Castorino non gattonasse ancora!

Omeglio, a modo suo aveva già iniziato a spostarsi da un pò: io e mio marito lo abbiamo soprannominato Ninja perchè, fino a ieri, si spostava solo strisciando all'indietro assumendo delle pose spassosissime e assomigliando appunto ad un ninja!

Non so perchè, ma mi sono fissata nel cervello che dai nove mesi (e a volte anche prima!) per forza un bambino dovesse gattonare.Mi direte: "Ma ogni bimbo è diverso!Ognuno ha i suoi tempi!" Tutte cose sacrosante, però da mamma vedere altri bambini, magari anche più piccoli del tuo, che se la viaggiano allegramente già da mesi e vedere il tuo che a malapena striscia...mi ha messo un pò di agitazione, e si sa come siamo noi donne, ogni tanto ci vengono le paranoie inutili e mille pensieri strani!

E invece da oggi il Castorino è diventato un vero gattonatore!!

Ha mosso i suoi primi passi a casa della zia, sotto gli occhi emozionati della cuginetta che tutta felice ha urlato: "Zia zia si sta muovendo in avanti!!"Non vi dico l'emozione!!Mi è scesa una lacrimuccia!!Sono fiera del mio bimbo!!!

Mamme, diffidate dalle imitazioni!!!

Oggi sono un pò arrabbiata e con il dente avvelenato, devo dire la verità!
Personalmente non l'ho visto ma ho letto che ieri sera durante il telegiornale delle 20 di Raiuno è stato trasmesso un servizio sulle doule.
Ora, per chi non lo sapesse, e mi rivolgo soprattutto alle neomamme o alle future mamme che leggono questo blog, la doula viene spacciata per una figura "professionale" che si occupa dell'assistenza "intima"della donna durante il periodo peri e post natale, fino al primo anno di vita del bambino.
In sostanza è una figura che si spaccia per un'ostetrica ma non lo è!!!!
Bisogna fare chiarezza e spero che questo blog mi aiuti!
La doula ha una formazione che dura 8 weekend, l'ostetrica ha una formazione che dura tre anni di università con un adeguato tirocinio nel corso di questi tre anni!
Queste persone tengono corsi di preparazione al parto, corsi sull'allattamento, corsi di acquaticità senza un'adeguata competenza!Le associazioni che "formano" le doule, ahimè, sono tante e di facile accesso soprattutto tramite internet!
Quindi mamme fate attenzione!La gravidanza è un avvenimento della vita molto importante e si sa che le donne sono curiose e cercano di avere più notizie possibili e cercano di fare tante esperienze durante questo momento, ma assicuratevi sempre che sia un'ostetrica a rispondere alle vostre domande e a tenere qualsiasi corso che frequentate!!!
La figura dell'ostetrica c'è da sempre!!!Non ha bisogno di sostitute o di affiancatrici che si spacciano per ostetriche!Che lo stato si batta affinchè vengano assunte le nuove leve di ostetriche che fanno fatica a trovare un posto di lavoro,o che tutelino di più le associazioni di ostetriche che assistono in casa, piuttosto che sponsorizzare la figura della doula!!
E' una vergogna che il telegiornale della rete nazionale mandi un servizio su queste figure spacciandole per professionali e nessun programma in tv ha mai ospitato ostetriche, o ha mai fatto un servizio su di noi!
Facciamo un lavoro di grande responsabilità  ci hanno formate adeguatamente per affrontare questo impiego aggiungendo la dose di passione ed altruismo che ognuna di noi porta con sè: in sala parto, nei reparti di ostetricia e nido, nei consultori di tutta Italia!
Abbiamo faticato tanto per ogni briciolo di autonomia che abbiamo guadagnato in tanti anni, quando ormai il parto sta diventando sempre di più un evento medicalizzato!!
Non fatevi prendere in giro da queste persone!
Vi lascio di seguito una poesia lasciata da un papà in una sala parto...racchiude al massimo quello che tutte noi ostetriche siamo, e spero che ogni donna ci possa vedere allo stesso modo!

"Il tracciato delle ostetriche"
Quelle che desiderano insegnarti per rassicurarti;
Quelle che si sanno adattare nel momento peggiore a tutte le persone, di tutti i caratteri e razze;
Quelle che sono da sole fanno per tre, se sono in due fan per sei, se sono in tre fan per dieci;
Quelle che lavorano in un porto di mare dove in pochi si fermano a dire grazie;
Quelle che sono dolci ma decise;
Quelle che hanno coraggio;
Quelle che quando fanno bene è normale, ma se sbagliano non sono buone a nulla;
Quelle che trasmettono e sanno ricevere;
Quelle che sono più psicologhe dello psicologo;
Quelle che vedi una volta e poi non vedi più… e ti dispiace perché hanno fatto qualcosa di grande;
Quelle che hanno più soddisfazioni degli altri e questo è di grande stimolo per la propria vita;
Quelle che sanno scherzare nella giusta misura e “dosaggio”;
Quelle che sono sempre in prima linea, in trincea e in mezzo al fango;
Quelle che sanno benissimo come fare ma a volte non possono deciderlo;
Quelle che sono attente e anticipano eventi e pensieri (e gli altri sono sempre dietro a rincorrerle);
Quelle che più di ogni altro apprezzano la vita;
Quelle che ogni tanto, sicuramente, piangono di nascosto;
nella mia prossima vita penso che, se sarò donna, farò l’ostetrica…
(Un papà)