Un mese...già passato, volato e vissuto!Un mese è il periodo giusto per i bilanci, per gli "esami di coscienza".
Inutile dire che sono innamorata follemente di questo esserino che in questo momento dorme qui vicino a me, sono innamorata delle sue guanciotte che si gonfiano piano piano, sono innamorata dei suoi occhietti che mi guardano mentre lo allatto, sono innamorata del fatto che, quando piange, nella maggior parte dei casi, si tranquillizza solo in braccio a me...insomma come ho scritto nell'ultimo post il mio cuore esplode veramente d'amore!Mi mancava occuparmi di un piccolino: cambiare i pannolini,avere dei ritmi legati all'allattamento...l'allattamento eccoci qui!Come cambia davvero tutto dal primo figlio al secondo!!Sicuramente saranno anche le circostanze differenti (4 anni fa ero in pieno trasloco, a casa dei miei genitori, alla prima esperienza...), sarà che stavolta mi sento davvero serena, non lo so, ma è partito e, incrociando le dita, anche bene e ne sono orgogliosa e contenta!
Anche stavolta le ragadi sono state mie compagne nei primi giorni e sono state fastidiose e dolorose come, ahimè, le ricordavo però con degli accorgimenti dati da persone competenti e fidate e la mia testa dura se ne sono andate e vedere il mio piccolino che cresce grazie a me e grazie al mio latte, bhè, è una soddisfazione infinita!!!E' bellissimo allattare crea una connessione con il tuo bambino davvero speciale ma nello stesso tempo è faticoso: il fatto di essere indispensabile per lui ed insostituibile non è facile da digerire, oppure continuare ad attaccarlo ogni mezz'ora perchè se piange e non è sporco, e non vuole solo stare in braccio, e ha già fatto il ruttino è quello che prevede l'allattamento a richiesta: attaccarlo al seno anche se si è staccato dieci minuti prima!Ma sono felice è questo che conta e quello che più mi fa stare meglio è vedere che questa serenità la vedono anche gli altri mio marito per primo.
Sentirgli dire: "che bello vederti così serena e tranquilla!"mi fa stare ancora meglio!
La parte più difficile, come potrete dedurre, non è Datterino...è il barcamenarmi con i sentimenti e le emozioni del figlio numero uno...questa è la parte che sto vivendo con più difficoltà e con mille sensi di colpa.
Il Castorino è super affettuoso e protettivo con il suo fratellino, ha dei sentimenti contrastanti con noi genitori: risponde male, non ci ascolta, e ha iniziato ad avere comportamenti che prima non aveva...ci sta, è normale dicono tutti, ed è vero!però...però quanto è difficile riuscire a mantenere sempre la calma, non trasmettere il proprio nervosismo e la propria stanchezza, essere imparziali e non troppo severi...è un periodo così!Ma spero passi in fretta perchè già viviamo di sensi di colpa, non serve aggiungerne altri!Vorrei solo che il Piccolo capisse che a lui voglio e vorrò sempre bene anche con l'arrivo del fratellino, che il mio cuore ha spazio per entrambi...lo capirà col tempo...spero!