Il Castorino entra al Nido per l'ultima volta |
Ed eccomi qui, appena rientrata in casa, dopo aver salutato "per l'ultima volta"le educatrici del nido di mio figlio...
Ma iniziamo con ordine: settimana scorsa è stata l'ultima settimana di Nido di mio figlio!!Cioè l'ultima di tutta la sua vita!!!Un percorso già concluso...e questo mi ha fatto riflettere e ho pensato: "cavolo, così piccolo e ha già concluso una tappa importante della sua vita!"
Il tutto, ovviamente, mi ha rattristata e mi ha resa malinconica...dopo che vivi per tre anni in un luogo, in questo caso il nido appunto, dove lasci tuo figlio per la maggior parte del giorno e dove vedi che lui è sereno e felice e ritieni, quindi, che questo posto sia degno della tua fiducia...bhè, non è facile staccarsene e penso che non me ne staccherò mai completamente, un pezzettino del mio cuore rimarrà lì.
Non so come descrivervi il senso di gratitudine che provo per le educatrici del mio Piccolo: ha iniziato questo percorso quando a mala pena stava seduto e non gattonava nemmeno ed ora è un bimbo grande, chiaccherone, pieno di vita e di curiosità!Il contributo di questi angeli è immenso!Io sono più che soddisfatta di questa decisione, è stata sofferta inizialmente: non è semplice affidare il proprio figlio a qualcuno che non è nessuno per te!
Ma la loro professionalità, il loro sorriso, la loro disponibilità ha reso tutto molto più semplice e di facile accettazione e più il tempo passava più l'affetto nei loro confronti è cresciuto!
Il bigliettino che gli ho lasciato! |
Lunedì, sfortunatamente, avevo il turno di mattino e non ho potuto vedere il Castorino e augurargli un buon inizio di ultima settimana, così gli ho lasciato un biglietto sul tavolo dove facciamo colazione e mio marito glielo ha letto da parte mia scatenando i suoi mille risolini intimiditi!!
Io, oltre al biglietto, mi sono "limitata" a scattargli una foto mentre dormiva...e a godermi queste sensazioni ed emozioni, per non perdermi nulla!!!
Foto scattata alle 5.30 del mattino! |
Venerdì, invece, non essendo andata a prenderlo perchè avevo il turno di pomeriggio ho posticipato i saluti ad oggi appunto...Le lacrime sono scese, inevitabilmente, a tutte e tre...è vero saranno nell'edificio di fronte alla Scuola Materna del Piccolo l'anno prossimo, saranno vicinissime...ma non sarà più la stessa cosa!Auguro a tutte le mamme che portano i loro bimbi al nido di trovare un ambiente così caldo, dei sorrisi così veri e una professionalità così impeccabile...tutto questo io l'ho trovato ed è per questo che, secondo me, il distacco diventa così difficile!
A settembre l'inizio di una nuova avventura ma con V e M sempre nel cuore del Piccolo, mio e di mio marito...
Grazie!Fate un lavoro meraviglioso e colmo di passione!Vi ammiro tanto!
“La
massima parte di ciò che veramente mi serve sapere su come
vivere,cosa fare e in che modo comportarmi l'ho imparata all'asilo.
La
saggezza non si trova al vertice della montagna degli studi
superiori bensì nei castelli di sabbia del giardino dell'infanzia.
Queste
sono le cose che ho appreso:
dividere
tutto con gli altri,
giocare
correttamente,
non
fare male alla gente,
rimettere
le cose a posto
sistemare
il disordine
non
prendere ciò che non è mio
dire
mi dispiace quando faccio male a qualcuno
lavarmi
le mani prima di mangiare
condurre
una vita equilibrata: imparare qualcosa, pensare un po' e disegnare,
dipingere, contare, ballare, suonare e lavorare un tanto al giorno
fare
un riposino al pomeriggio
essere
consapevole del meraviglioso: ricordare il seme nel vaso: le radici
scendono, la pianta sale e nessuno sa veramente perchè, ma tutti
siamo così
i
pesci rossi, i criceti, i topolini bianchi e persino il seme nel suo
recipiente: tutti muoiono e noi pure
non
dimenticare, infine, la prima parola che ho imparato, la più
importante di tutte: guardare”
R.
Fulghum